Testi di Mi Chiamano Mimi e traduzione del testo

Testi di Mi Chiamano Mimi e traduzione del testo

La famosa opera di Giacomo Puccini, La Boheme è pieno zeppo di fantastiche arie, come "Che Gelida Manina."Quando Rodolfo rivela a Mimi di essersi innamorato di lei, vuole sapere tutto di lei. Le chiede di raccontargli qualcosa su di lei e sulla sua vita. La risposta di Mimi inizia dicendogli che si chiama Mimi, ma il suo vero nome è Lucia. Ecco i testi e una traduzione in inglese.

Testi italiani

Sì. Mi Chiamano Mimì
ma il mio mio nome è Lucia.
La Storia Mia è Breve.
Una telela o una seta
Ricamo in Casa E Fuori ..
Figlio Tranquilla e lieta
ed è mio svago
FAR GIGLI E ROSE.
Mi piaccion quelle cose
Che Han Sì Dolce Malìa,
Che Parlano D'Amor, Di Primavere,
Di Sogni e di Chimere,
Quelle Cose Che Han Nome Poesia ..
Lei M'intende?
Mi Chiamano Mimì,
il perché non così.
Sola, mi fo
Il Pranzo da me stessa.
Non Vado Semper a Messa,
Ma prego Assai il Signore.
Vivo Sola, Soletta
Là in Una Bianca Cameretta:
Guardo Sui Tetti e in Cielo;
Ma Quando Vien Lo Sgelo
i il Primo Sole è Mio
il Primo bacio Dell'aprile è mio!
Germoglia in un vaso una rosa ..
Foglia a Foglia la Spio!
COSI GENTILE IL PROFUMO D'UN FIORE!
Ma i fior ch'io facecio,
Ahimè! Non Hanno Odore.
Altro di me non le saponi narra.
Sono la Sua Vicina Che la Vien Fuori D'Ora a importunare.

Traduzione inglese

Sì, mi chiamano Mimi
Ma il mio vero nome è Lucia.
La mia storia è breve.
Una tela o una seta
I ricamo in patria e all'estero ..
Sono felice e in pace
e il mio passatempo
è fare gigli e rose.
Amo tutte le cose
che hanno odori dolci delicati,
che parlano di amore, di primavera,
di sogni e cose fantasiose,
Quelle cose che hanno nomi poetici ..
Mi capisci?
Mi chiamano Mimi,
non so perché.
Solo, faccio
pranzo da solo.
Non vado in chiesa,
Ma prego molto per il Signore.
Rimango solo
lì in una stanza bianca
e guarda i tetti e il cielo
Ma quando arriva il disgelo
Il primo sole, come il mio
primo bacio, è mio!
Buds in un vaso ..
Foglia e foglia spio!
Quel profumo gentile di un fiore!
Ma i fiori che faccio,
Ahimè! nessun odore.
Oltre a parlarti di me, non so nulla.
Sono solo il tuo vicino che esce per disturbarti.