Scopri gli input nell'agricoltura biologica

Scopri gli input nell'agricoltura biologica

Nel settore agricolo, il termine ingresso è definito come qualsiasi tipo di sostanza utilizzata da un produttore per il controllo dei parassiti o per la gestione della fertilità del suolo. Ad esempio, gli input possono includere emendamenti del suolo come calce, calcio minerale o compost. Alcuni agricoltori possono usare sottoprodotti animali come emulsione del pesce, farina di pesce, pasto nel sangue, pasto osseo o pasto di carne.

Gli input possono essere certificati biologici approvati o meno. Come produttore organico, è necessario utilizzare solo input approvati. In generale, le sostanze sintetiche sono vietate, ma ci sono alcune eccezioni. Il National Organic Program (NOP), che stabilisce gli standard utilizzati dall'USDA per la certificazione biologica, mantiene l'elenco nazionale delle sostanze consentite e vietate. Questo elenco ti dice quali sostanze sintetiche sono specificamente consentite e quali sostanze naturali sono specificamente vietate.

Naturale vs. Sintetico

Il NOP considera input naturali consentiti o input non sintetici, come qualsiasi tipo di sostanze che si verificano naturalmente in forma vegetale, animale o minerale. Ciò può includere residui di colture e animali. Gli input naturali includono anche sostanze create attraverso un processo biologico che si verifica naturalmente, ad esempio aceto.

Alcuni input naturali che sono specificamente vietati sono i prodotti derivati ​​attraverso ingegneria genetica, nonché materiali organici contaminati, come il pasto convenzionale di semi di cotone, che contiene pesticidi e pasto in pelle, che contiene il cromo metallo pesante. Sono vieti anche i biosolidi, come i fanghi di depurazione e alcuni altri prodotti, tra cui la cenere di combustione di letame e polvere di tabacco.

Gli input sintetici proibiti sono classificati come prodotti prodotti da un processo chimico o prodotti naturali modificati chimicamente, come alcuni prodotti minerali creati aggiungendo acidi ai minerali naturali.

Prima di utilizzare gli ingressi

Solo perché l'input è consentito per l'elenco nazionale non significa che puoi usarlo liberamente. Il programma nazionale organico stabilisce che i produttori devono provare altri mezzi naturali per soddisfare le esigenze di produzione prima di ricorrere all'utilizzo degli input. Ad esempio, se hai bisogno di migliorare la fertilità del suolo, potresti prima provare le rotazioni delle colture o la copertura della copertura del letame verde. Se hai un problema di parassiti, potresti introdurre predatori naturali di quel parassita o provare esche e trappole. Se hai bisogno di ridurre le erbacce, proverai prima il pacciamatura o la mano diserbo. Se questi metodi preventivi o pratiche culturali non funzionano, puoi optare per gli input nell'elenco nazionale.

Documentazione

È fondamentale sostenere la certificazione biologica per tracciare tutti gli input e assicurarsi che soddisfino gli standard biologici. Se si utilizza una sostanza proibita come un fertilizzante o un pesticida, potresti perdere la certificazione biologica per l'area interessata per un massimo di 36 mesi. Prima di prendere in considerazione l'introduzione di qualsiasi tipo di input nel tuo processo di produzione organica, consulta le normative USDA. È inoltre possibile consultare l'Organic Material Review Institute (OMRI), che è un'organizzazione no profit che aiuta i produttori organici a trovare fonti di input approvate. OMRI esamina i prodotti per determinare se soddisfano gli standard di regolamentazione e, in tal caso, li classifica come “OMRI elencato."

I coltivatori organici devono tenere un record documentando tutti gli input, compresa la posizione in cui sono stati utilizzati gli input, date e importi. Se hai bisogno di un modo chiaro e conciso per tracciare gli ingressi. È inoltre necessario conservare documenti come ricevute di acquisto, etichette dei prodotti, analisi di laboratorio e test del suolo.