Miserere Mei, testi di Deus e traduzione inglese

Miserere Mei, testi di Deus e traduzione inglese

Gregorio Allegri compose questo sacro lavoro nel 1630, durante il papato di papa urbano VIII. Il pezzo è stato scritto per l'uso nel servizio Tenebrae il mercoledì santo e il venerdì Santo della Settimana Santa. Papa urbano VIII ha adorato così tanto il pezzo, che proibisca di essere eseguito altrove fuori dalla cappella Sistina. Per oltre 100 anni, "Miserere Mei, Deus" di Allegri è stato eseguito esclusivamente nella chiesa. Chiunque catturato con una trascrizione del pezzo fuori dalla cappella potrebbe essere immediatamente scomunicato dalla chiesa. (Nel 1770, un 14enne Wolfgang Amadeus Mozart era presente in una delle esibizioni mentre girava in Italia con suo padre. Dopo aver ascoltato il pezzo, Mozart ha trascritto il lavoro interamente dalla memoria e ha persino fatto correzioni. Ha partecipato a un'altra esibizione per apportare le sue ultime modifiche. L'anno seguente, dopo l'incontro con lo storico e biografo della musica, DR. Charles Burney, Mozart gli ha dato lo spartito. Burney ha portato la colonna sonora a Londra e l'ha pubblicata, il che ha portato il papato a sollevare il divieto.)

Testo latino originale "Miserere Mei, Deus"

Miserere Mei, Deus: Seccundum Magnam Misericordiam Tuam.
ET Secundum Multitudinem Miserationum tuarum, dele iniiquitatem meam.
Amplius Lava Me Ab Iniquitate Mea: et a Peccato Meo Munda Me.
Quoniam iniquitatem meam ego cognosco: et peccatum meum contra me est semper.
Tibi Soli Peccavi, et malum Coram te feci: Ut Justiferis in Sermonbus Tuis, et vincas cum judicaris.
ECCE ENIM in Iniquitatibus Conceptus Sum: ET in PACCATIS concept Me Mater Mea.
ECCE ENIM Veritatem Dilexisti: Incerta et Occulta sapientiae Tuae Manifesti Mihi.
Asperges Me Hysopo, et Mundabor: Lavabis ME, et Super Nivem Dealbabor.
Auditui meo dabis gaudium et laetitiam: et exsultabunt Ossa humiliata.
Averte faciem tuam a peccatis meis: et omnes iniquita misura dele.
Cor mundum crea in me, deus: et spiritum rectum innora in visceribus meis.
Ne proiicias me a facie tua: et spiritum sanctum tuum ne auferas a me.
Redde Mihi Laetitiam salutaris Tui: et spiritu principi conferma me.
DECEBO Iniquos Vias TUAS: ET IMPII AD TE CONVERTURT.
Libera Me de Sanguinibus, Deus, Deus Salutis Meae: et exsultabit lingua mea giustiziam Tuam.
Domine, Labia Mea Aperies: Et OS Meum Annuntiabit Laudem Tuam.
QUONIAM SI Voluisses Sacrificio, Dedissem Utique: Holocaustis non Deltaberis.
Sacrificio Deo Spiritus Congulatus: Corspitum, et humiliatutum, deus, non dispendie.
Benigne face, Domine, in bona volontario tua sion: ut aedificentur muri ierusalem.
Tunc Acceptabis Sacrificio Justitiae, Oblationes, et Holocausta: Tunc Imponent Super Altar Tuum Vitulos.

Traduzione inglese "Miserere Mei, Deus"

Abbi pietà di me, o Dio, secondo la tua grande misericordia.
Secondo la moltitudine delle tue tenere miserie rimuovono le mie trasgressioni.
Lavami accuratamente dalle mie iniquità e purificami dal mio peccato.
Continuo a confessare le mie trasgressioni: e il mio peccato è mai prima di me.
Contro di te ho solo peccato e ho fatto il male prima di te: che possano essere giustificati nei tuoi detti e potrebbero superare quando sono giudicato.
Ma ecco, sono stato formato in iniquità: e in peccato mia madre mi ha concepito.
Ecco, desiderate la verità nel mio essere più interno: e mi fai capire segretamente la saggezza.
Mi cospargi di issopo e io sarò pulito: lavami, rendermi più bianco della neve.
Apri le mie orecchie e mi fa sentire di gioia e gioia: e le ossa che sono state umiliate si rallegreranno.
Allontana la tua faccia dai miei peccati: e ricorda non tutti i miei misfatti.
Crea in me un cuore pulito, o Dio: e rendere di nuovo uno spirito giusto nel mio corpo.
Non allontanarmi dalla tua presenza: e non prendere il tuo Spirito Santo da me.
Ripristina a me la gioia della tua salvezza e di sostenermi con uno spirito disponibile.
Insegnerò a coloro che sono ingiusti le tue vie: e i peccatori saranno convertiti a te.
Liberami dal sangue, o Dio, il dio della mia salvezza: e la mia lingua canterà della tua giustizia.
O Signore, apri le mie labbra: e la mia bocca spunterà la tua lode.
Perché non vorresti non sacrificare, dove gli altri: con offerte bruciate non sarai felice.
I sacrifici di Dio sono spiriti spezzati: cuori abbattuti e contriti, o Dio, non disprezzerai.
Affare favorevolmente, o Signore, nel tuo buon piacere a Sion: costruisci le mura di Gerusalemme.
Quindi sei contento dei sacrifici della giustizia, con piccole e grandi offerte bruciate: allora dovranno posare i vitelli sul tuo altare.