Cos'è la teoria cognitiva nelle ricerche di mercato?
- 1325
- 274
- Jack Sorrentino
La teoria cognitiva nelle ricerche di mercato rivela ciò che i consumatori pensano durante il processo mentre ricercano un prodotto attraverso molti canali e si preparano ad acquistarlo.
Cos'è la teoria cognitiva nelle ricerche di mercato?
L'applicazione della teoria cognitiva alla ricerca qualitativa può rendere più facile per i partecipanti alla ricerca fornire risposte più profonde e più rilevanti delle semplici domande di sondaggio. Laddove gli interrogatori diretti si traducono spesso in risposte sì o no superficiali, l'applicazione della teoria cognitiva alla ricerca qualitativa può generare una conversazione più naturale con i consumatori.
La ricerca qualitativa può essere adattata per soddisfare molti campi, incluso il comportamento di acquisto dei consumatori. È una soluzione naturale per gli esperti di marketing e gli inserzionisti che vogliono capire cosa spinge i consumatori ad acquistare un marchio o un prodotto. Gli esperti di marketing che hanno una profonda comprensione delle motivazioni e dell'esperienza dei consumatori possono costruire campagne pubblicitarie e prodotti che soddisfano le esigenze reali dei consumatori risolvendo i loro problemi.
Come funziona la teoria cognitiva nella ricerca di mercato
I consumatori si muovono attraverso una serie di fasi sulla strada per effettuare un acquisto. Si dice che gli acquirenti si muovano attraverso un imbuto di marketing, che rappresenta l'impegno di effettuare un acquisto.
È facile concentrarsi sul movimento dei consumatori attraverso questo imbuto senza capire davvero cosa spinge questo movimento da una fase all'altra.
Due teorie fondamentali per un approccio cognitivo sono la teoria della percezione e la teoria dell'identità, ed entrambe sono fondate in fenomenologia. La fenomenologia è lo studio dell'esperienza cosciente che le persone hanno per quanto riguarda i loro ambienti. Il focus della fenomenologia è l'esperienza in prima persona.
Nelle ricerche di mercato qualitative, la fenomenologia è la base per focus group, riviste di consumo e interviste. Nella ricerca che è fondata sulla filosofia fenomenologica, i partecipanti danno account delle loro esperienze, e nel fare ciò, trasmettono informazioni che solo loro.
Tipi di teoria cognitiva nelle ricerche di mercato
La teoria della percezione attinge da fenomenologia e neuroscienza. I teorici della percezione sono interessati a come il mondo è percepito e organizzato concettualmente dal cervello umano. Quando i ricercatori di mercato usano la teoria della percezione come base per le loro indagini, possono chiedere ai partecipanti alla ricerca di riflettere e comunicare sulle fasi naturali dell'elaborazione delle informazioni. Questi passaggi sono l'attenzione, le prove, il recupero e la codifica.
Le ricerche di mercato standard che utilizzano sondaggi potrebbero non sfruttare facilmente i pensieri ed emozioni spesso inconsci dei consumatori. Ma potrebbero essere in grado di approfondire il loro pensiero inconscio più profondo se posti più domande aperte, come "cosa hai notato per la prima volta sul prodotto?"o" con ciò che hai associato il prodotto?"
Teoria dell'identità
La teoria dell'identità si concentra su come le persone si definiscono e dove si collocano nell'ambiente. I teorici dell'identità sono interessati alle scelte, alle aspirazioni, alle preoccupazioni e alle esigenze degli individui. La teoria dell'identità ha applicazioni pratiche per la costruzione di profili di consumo ed è la base per la segmentazione del mercato. Le persone tendono a non essere molto brave a analizzare i loro comportamenti o a rivelare le ragioni alla base della loro motivazione. Significa che presentare domande di ricerca ai partecipanti all'interno di un quadro di identità tende a suscitare risposte più sfumate, oneste e ponderate.
Come le persone elaborano le informazioni
Solo circa sette bit di informazioni possono essere archiviati nella nostra memoria a breve termine in qualsiasi momento. Il cervello umano deve provare informazioni per mantenerle in memoria a breve termine. Quando un po 'di informazioni è stato sufficientemente provato, il pezzo di informazione viene spostato in memoria a lungo termine, dove può essere recuperato senza prove continue.
Frammenti di informazioni che non vengono provate continuamente per consentire loro di rimanere nella memoria a breve termine o non prove sufficientemente per passare alla memoria a lungo termine, vengono dimenticati.
Per utilizzare i pezzi di informazioni nella memoria a lungo termine, quei frammenti di informazioni devono essere riportati alla memoria di lavoro in modo che possano essere recuperati.
Il più delle volte, questo tipo di elaborazione delle informazioni si verifica senza il nostro esplicito sforzo consapevole. È solo quando le informazioni sono eccessivamente complesse o estranee alle nostre esperienze tipiche che dobbiamo esercitare uno sforzo per memorizzare Bit di informazioni. Poiché questi processi sono così automatici, i partecipanti alle ricerche di mercato potrebbero non attingere facilmente ai loro pensieri ed emozioni spesso inconsce.
Takeaway chiave
- La teoria cognitiva è un modo per condurre ricerche di mercato che scopre approfondimenti più profondi sul pensiero dei consumatori.
- Attraverso tecniche come focus group e domande aperte, i consumatori condividono le loro esperienze in prima persona.
- Avere informazioni su ciò che rende gli acquirenti acquistare offre agli esperti di marketing un modo per creare annunci e prodotti che soddisfano meglio le esigenze dei consumatori reali.
- Molte persone non sono consapevoli delle loro motivazioni inconsci.