Cos'è il microvolunte?
- 4333
- 538
- Selvaggia Ferrara
La microvolunte è il volontariato che può essere fatto in piccole esplosioni o periodi di tempo. È un modo per fare volontariato che non si basa su grandi impegni, il che può impedire ad alcune persone di poter partecipare.
Scopri di più su come funziona il microvolunte e sui modi in cui le organizzazioni non profit possono utilizzare questa strategia per il massimo impatto.
Cos'è il microvolunte?
In sostanza, la microvolunte è un modo per le persone di dare piccole quantità del loro tempo, a volte e luoghi che sono convenienti.
Poiché così tanto il volontariato è diventato virtuale, le persone possono fare volontariato in qualche modo ovunque si trovino, usando smartphone e Internet.
- Nomi alternativi: Volontariato episodico, volontariato ad hoc
Come funziona il microvolunte
Quando si tratta di volontariato, molte persone pensano a progetti di fine settimana o visite programmate alle loro organizzazioni benefiche preferite. Anche le organizzazioni non profit possono cadere nella trappola del pensiero di dover creare opportunità in corso che richiedono grandi quantità di tempo e frequenza fisica.
Tuttavia, solo circa il 30% degli americani si offre volontario, con molte persone che citano la mancanza di tempo libero come barriera più significativa.
Il microvolunte può essere la soluzione, consentendo interazioni una tantum. Aumenta l'impegno consentendo ai volontari di aiutare senza impegnarsi in un programma di volontari regolari.
La microvolunte può persino portare a impegni più regolari lungo la strada e talvolta anche questi volontari diventano donatori.
Ci sono molte cose che una persona può fare per aiutare una causa che non richiede molto tempo o sforzo. Tali sforzi di microvolunte possono includere:
- Raccogli la spazzatura durante un jogging quotidiano
- Firma una petizione
- Dona un'ora o due a lavorare uno stand in un evento
- Inizia una raccolta fondi al lavoro
- Iscriviti per una gara sponsorizzata che dona al tuo non profit
- Compila un sondaggio per aiutare il tuo non profit a raccogliere dati
- Condividi opportunità di donazione sui social media
- Dona merci
- Competenze tecniche volontarie (come la scrittura o il design) per piccoli progetti
Un esempio di microvolunte è la sfida del secchio per il ghiaccio della SLA, in cui le persone hanno scaricato secchi d'acqua in testa per raccogliere fondi per l'associazione ALS. I video virali delle sfide diffondono la voce sull'associazione, aiutando a raccogliere centinaia di milioni di dollari e consentendole di aumentare il finanziamento della ricerca del 187%.Individualmente, ogni volontario ha donato solo una piccola quantità di tempo (e anche sul proprio programma), ma l'impatto collettivo è stato immenso.
Tieni presente che il microvolunte riempie solo un'esigenza specifica in un momento specifico. Questi volontari danno tempo su base ad hoc, quindi non aspettarti che forniscano costantemente l'assistenza che la tua organizzazione ha bisogno per operare. Avere volontari addestrati, impegnati e programmati è ancora essenziale. I microvolontari dovrebbero supportare il tuo team di volontariato, ma non possono sostituirli.
Come ottenere microvolunteers
Se il tuo non profit sta valutando di offrire opportunità di microvolunte, ci sono una serie di strumenti e strategie che ti aiuteranno.
Il tuo non profit dovrebbe assicurarsi che mantenga una presenza online con il coinvolgimento dei social media. Questo è un modo efficace per raggiungere i possibili volontari e supportarli. Assicurati di avere le risorse allocate per avere qualcuno che pubblica, commenta e coinvolgi regolarmente online.
Puoi anche utilizzare strumenti e risorse online per far sapere ai nuovi volontari come possono essere coinvolti. Usa la sensibilizzazione pianificata per annunciare eventi o esigenze di volontaria. Ad esempio, utilizzare strumenti gratuiti come Facebook per pubblicare informazioni su un incontro improvvisato può convincere le persone a partecipare.
Siti Web di volontariato come All for Good, VolunteerMatch, Idealist.Org e Punti di Light Foundation ti consentono di pubblicare opportunità di volontariato. Puoi anche utilizzare strumenti di tracciamento come Noblehour o GiveGab per pubblicare opportunità e connetterti con i volontari.
Infine, avrai bisogno di un modo per gestire i tuoi microvolunti. Le newsletter e -mail possono far sapere alle persone come e quando possono essere coinvolte, con fogli di iscrizione online per prevenire gli sforzi duplicati. Qualunque strumenti tu usi, assicurati di avere sistemi in atto per comunicare con tutti i tuoi volontari e tenere traccia del loro lavoro. Una gestione efficace degli sforzi di microvolunte garantisce che queste piccole opportunità abbiano ancora il massimo impatto.
Takeaway chiave
- La microvolunte è un modo per i volontari di dare il loro tempo a una causa in cui credono senza un grande impegno.
- MicroVolunteering consente interazioni una tantum, il che offre a più persone la possibilità di interagire con il tuo non profit e forse diventare volontari regolari in futuro.
- È ancora importante coordinare e gestire i tuoi microvolunisti; Gli strumenti online possono aiutare.
- « Come implementare un piano di lavoro a lungo termine a lungo termine
- Comunicazione e immagine professionale in networking »