Commerciale vs. Belle Arti

Commerciale vs. Belle Arti

Sebbene tutta l'arte sia un'espressione di creatività, emozione e immaginazione, c'è una differenza distinta quando si tratta di arte commerciale e belle arti. L'arte commerciale include pubblicità, graphic design, branding, loghi e illustrazioni di libri. La bella arte comprende dipinti, sculture, stampa, fotografia, installazione, multi-media, arte sonora e performance.

Arte commerciale vs. Belle Arti

L'arte commerciale, che raramente è presentata in un ambiente pubblico al di fuori del contesto in cui era previsto, è in genere creata specificamente per vendere qualcosa e viene utilizzata in tutto, dalle pubblicità alla confezione.

Al contrario, mentre alcune belle arti sono disponibili per essere acquistate, i display artistici non sono generalmente creati o destinati a ispirare gli spettatori ad acquistare qualsiasi cosa o ad intraprendere qualsiasi tipo di azione. Lo scopo principale della bella arte è di solito per gli artisti di condividere le loro impressioni e espressioni artistiche che possono successivamente essere osservate, interpretate e ammirate da altri.

La bella arte è spesso rispettata e acclamata dalla critica, mentre l'arte commerciale potrebbe essere apprezzata e riconosciuta, ma non è probabile che si blocchi nel Louvre. L'arte commerciale tende a utilizzare l'abilità acquisita, mentre la bella arte richiede talenti innati.

Una prospettiva storica

La differenza tra arte commerciale e belle arti era piuttosto chiara fino alla metà del XX secolo. L'arte commerciale includeva campagne pubblicitarie televisive e stampate, nonché immagini prodotte in serie. La bella arte consisteva in oggetti unici unici come dipinti, sculture e opere su carta esposte in gallerie e musei.

Quindi il movimento artistico noto come pop art ha sovvertito e unito quei diversi obiettivi negli anni '60. Artisti pop come le immagini prodotte in serie Andy Warhol usando gli strumenti di un artista commerciale. Brilla Boxes Silkscrened di Warhol è un esempio memorabile di come l'arte commerciale si è fusa con le belle arti.

Andy Warhol and the Art of Brillo Boxes

Il filosofo Arthur Danto ha spiegato perché Brillo Boxes di Andy Warhol è l'arte mentre le box Brillo del supermercato non lo sono. Sebbene le due caselle sembrano identiche, Danto scrisse: "Date due cose che si assomigliano a una laurea prescelta, ma una di queste un'opera d'arte e l'altra un oggetto ordinario, ciò che spiega questa differenza nello stato?"

Danto si rese conto che l'arte come Brillo Boxes di Warhol era molto più di un semplice oggetto da percepire visivamente. Aveva bisogno di un sistema per definirlo come arte."È il ruolo delle teorie artistiche, in questi giorni, come sempre, rendere il mondo dell'arte e l'arte, possibile", ha scritto nel suo famoso saggio ", The Artworld."In altre parole, è il sistema artistico di gallerie, curatori, critici d'arte e artisti che aiutano a definire ciò che è belle arte e aiuta a differenziarla dall'arte commerciale.

Esempi crossover

Gli artisti usano spesso tecniche commerciali nella scena artistica contemporanea di oggi. Un primo esempio è l'artista video Pipilotti Rist, i cui video assomigliano ai video musicali. Il suo lavoro è comunque esposto in gallerie d'arte e musei.

Allo stesso modo, gli artisti commerciali a volte incorporano elementi di belle arti nelle loro campagne pubblicitarie o imballaggi. Gli annunci per gli aiuti in cucina, ad esempio, hanno reso omaggio alle opere di una varietà di artisti da Salvador Dali a Henry Matisse.

Anche se il mondo dell'arte di oggi combina elementi sia di arte commerciale che di belle arti, le scuole d'arte mantengono ancora una divisione tra i due. Gli studenti devono scegliere tra specializzazione in belle arti o grafiche commerciali quando perseguono i titoli.